Come coltivare le patate

Come coltivare le patate.

La patata è un vegetale versatile e gustoso, impiegato in moltissimi modi in ogni genere di gastronomia nel mondo. Che aspetti a crescere le patate nel tuo orto in casa?

Qualche informazione sulle patate

La patata è originaria delle Ande, dove esistono ancora delle varietà selvatiche, ed è stata introdotta in Europa nel XVI secolo dai conquistatori spagnoli di ritorno dai viaggi nelle Americhe.

Fino al XVIII secolo non ha avuto una grande diffusione, anche se al giorno d’oggi è un alimento base nella nostra dieta e se ne ricavano molte materie prime come l’amido, il glucosio, l’alcol.

Appartiene alla famiglia delle Solanacee, proprio come pomodori e melanzane. Le sue radici sono fibrose, molto ramificate e lunghe, ma hanno poca forza di penetrazione nel terreno. Per questo la patata richiede un terreno soffice, per poter sviluppare le sue radici da cui crescono i tuberi che una volta maturati saranno le nuove patate.

Gli steli delle piante possono crescere anche fino a un metro, con numerose e grandi foglie. Anche le piante delle patate hanno i fiori, che a seconda della varietà (ne esistono più di 1500!) possono essere bianchi, rosa, gialli, viola.

Terreno, clima e umidità per coltivare le patate

La patata è una pianta poco esigente ma richiede un terreno morbido, non cercare di crescerla in un terreno compatto e roccioso perchè la sua parte sotterranea non avrà possibilità di svilupparsi liberamente. Il terreno dovrebbe essere omogeneo e ben aerato, senza zolle più dure e buche, per facilitare lo sviluppo delle radici, la crescita dei tuberi e ridurre gli attacchi dei parassiti.

Il tipo di terreno ideale per coltivare le patate è profondo, argilloso o sabbioso, con un pH acido tra 5.5 e 6.

Il clima ottimale per la crescita delle patate dovrebbe essere fresco, tra i 13 e i 18°, ma mai troppo freddo perchè danneggia lo sviluppo dei tuberi. Temperature tra 20-30° possono essere buone sia per la crescita delle piante che per i tuberi, ma se sono superiori possono sorgere problemi nella formazione dei tuberi e favorire lo sviluppo di parassiti e malattie.

Un’umidità moderata è un fattore importante per una buona coltivazione delle patate. L’umidità eccessiva è dannosa nella maturazione dei tuberi e nel periodo della comparsa dei fiori. La patata è una coltura molto esigente di acqua, ma bisogna mantenere l’umidità del terreno costante, senza alternare periodi secchi e periodi umidi, per evitare evidenti danni ai frutti.

Nei terreni più asciutti le radici crescono e con esse anche il numero di tuberi che producono. Per farle sviluppare di più basta mantenere, nel periodo precedente alla loro formazione, un’irrigazione abbastanza moderata, così le patate saranno di più ma non bisogna abusare di questa pratica altrimenti avranno piccole dimensioni.

Un’eccesso di umidità riduce la quantità di amido nelle patate, che saranno troppo acquose e poco saporite. Devi controllare bene questo fattore soprattutto nel periodo di germinazione dei tuberi e in quello che va dalla comparsa dei fiori alla maturazione delle patate. Il periodo di tuberizzazione della patata è quello in cui ha maggior bisogno di acqua, anche fino a 8 litri al giorno per mq. Quando le nuove patate saranno già sviluppate, basta un’irrigazione minima perchè troppa acqua rischia di farle marcire.

Coltivare patate nell'orto.

Preparazione del terreno per seminare le patate

La patata richiede terra morbida e profonda per far crescere le sue radici senza ostacoli, un terreno poroso profondo almeno 45-50cm. Smuovi il terreno in profondità e lavoralo aggiungendo una buona quantità di concime, almeno fino a 25-30cm. Innaffia un paio di giorni e fai in modo che quando l’acqua sarà completamente asciugata, sia facile da lavorare con la zappa.

Ovviamente se si tratta di lavorare un’area piuttosto grande di terreno, meglio utilizzare una motozappa o un altro attrezzo meccanico per la lavorazione della terra.

Come seminare le patate

La semina a partire dai semi è praticata solo da quei coltivatori che vogliono ottenere nuove varietà, un normale orticoltore semina i tuberi della varietà che vuole ottenere, le patate vere e proprie che garantiranno di averne altre uguali.

La nuova pianta sarà esattamente come la pianta madre, ma non bisogna reimpiantare più di tre volte le stesse patate perchè eventuali malattie sono trasmesse anche alla pianta figlia, degenerando in modo continuato.

Le patate destinate alla semina devono avere la giusta dimensione. Scegli quelle che ti sembrano più sane, di dimensione intorno ai 30gr e se sono più grandi le puoi tagliare in due. Meglio scegliere le patate intere, di dimensioni più piccole e con poche gemme se vuoi ottenere poche patate ma di grandi dimensioni, altrimenti scegli quelle grandi con molte gemme se vuoi molti di questi ortaggi ma di dimensioni più contenute.

Fai una buca nel terreno profonda 7-8cm e poni la patata con le gemme rivolte verso l’alto. Se decidi di mettere a seminare una patata tagliata, metti la buccia verso l’alto e la parte tagliata a contatto con la terra. Mantieni le piante che vuoi crescere almeno a 30-40cm di distanza tra loro, altrimenti saranno in concorrenza per acqua, luce e sostanze nutritive, crescendo patate più piccole.

Raccolta delle patate

Il ciclo vegetativo delle patate varia tra i 3 ed i 6 mesi, a seconda della varietà, della stagione di semina e del clima. Puoi raccogliere le patate novelle quando iniziano ad aprirsi i primi fiori, mentre per le varietà più tardive aspetta che l’estremità dello stelo abbia un colore più tendente al marrone.

La raccolta è una delle operazioni più delicate della coltivazione delle patate e si deve effettuare quando le piante seccano, diventanto fragili e di colore giallastro. Nel caso di patate novelle, le piante sono ancora verdi.

Le patate si raccolgono sollevando la terra con una zappa o una pala, facendo attenzione a non ammaccarle. Conservale in un sacchetto di carta in un luogo buio e ventilato, al riparo da temperature estreme troppo fredde o troppo calde. Non lasciare le patate alla luce, altrimenti diventano di colore verdastro perchè accumulano una sostanza chiamata solanina, tossica e velenosa per le persone.

Ancora 3 consigli per coltivare le patate

☑ Concima la terra con un fertilizzante organico o compost per avere un raccolto maggiore.

☑ Per facilitare la fase di semina e crescita delle piante, metti le patate in una scatola in un posto fresco e luminoso per 4-6 settimane prima di metterle in terra, così saranno già germinate.

☑ Fai una pacciamatura al terreno per proteggere il raccolto di patate e prevenire lo sviluppo di muffa o altri problemi.

Dai, rimboccati le maniche e inizia a lavorare la terra per piantare le patate nell’orto, sono una coltivazione abbastanza facile che ti da degli alimenti che non possono mancare in cucina.