Concimare le piante, come e quale fertilizzante usare

Fertilizzanti per le piante.

Tutte le piante hanno bisogno di un certo numero di sostanze nutritive per crescere bene, fiorire, dare frutti e resistere alle avversità climatiche. Il terreno deve essere periodicamente arricchito con concimi e fertilizzanti, ma quali usare? E come?

Concime per orto e giardino da 10kg.
Concime per Orto e Giardino Confezione da 10Kg
Per svilupparsi le piante necessitano soprattutto di tre macronutrienti principali in quantità notevoli: azoto, fosforo e potassio, che si indicano con i rispettivi simboli chimici N, P, K. In quantità minori hanno bisogno anche di nutrienti secondari, come il magnesio, il calcio, lo zinco, il ferro, il manganese ed altri ancora, ognuno con un ruolo specifico nella vita delle piante.

La formulazione NPK è quella che si utilizza sulle etichette dei contenitori di fertilizzante per indicare la percentuale presente delle tre sostanze principali, lettere spesso seguite da altri numeri che indicano la presenza di magnesio e zolfo. Le necessità specifiche di ogni pianta dipendono dal suo genere, dalle dimensioni, dal suo ciclo biologico e altri parametri.

La presenza di queste sostanze nutritive nel terreno in genere è strettamente correlata al pH, che dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 6,5 per la maggior parte delle colture, con alcune eccezioni.

Quali concimi e fertilizzanti esistono?

Ammendanti organici

Ammendante concime organico naturale.
Biostallatico Concime Organico Naturale da 4,5Kg
Gli ammendati organici sono sostanze di origine vegetale o animale con diversi gradi decompostizione, come il compost, il pacciame o il letame (biostallatico naturale organico confezionato nella sua versione più moderna). Migliorano la struttura del terreno aumentando la capacità di trattenere l’acqua e la porosità, con nutrienti disponibili in periodi diversi a seconda del grado di decomposizione.

Si possono applicare in superficie o in profondità in base alle esigenze. Di solito si utilizza per concimare il terreno da ottobre a dicembre, soprattutto dopo la potatura di rose e siepi, per proteggere le radici dal freddo, una o due volte all’anno.

In vasi e fioriere se ne mette una piccola quantità in superficie, oppure si mescola al terreno del giardino al momento di trapiantare alberi e arbusti.

 

Concimi granulari

Concime organico granulare per orti.
Concime Organico Granulare da 10Kg

Questo tipo di concime si presenta in forma di granuli, palline, che si spargono sulla terra e possono essere a rilascio immediato (che liberano le sostanze nutrienti nel giro di 4-6 settimane) o a lenta cessione (assimilati progressivamente tra tre e dodici mesi).

Per applicarli basta spargerli sul terreno e coprirli con un po’ di terra, affinchè l’umidità li dissolva. Attieniti scrupolosamente alle dosi indicate, specialmente se lo usi in vasi e fioriere.

Il tipo più conosciuto di granulare è il concime blu, un composto universale che contiene tutti i macroelementi necessari ed è particolarmente indicato per orto e giardino.

  

Fertilizzante in bastoncini

Concime in bastoncini universale.
Concime in Bastoncini Universale

Questo tipo di concimazione è a forma di bastoncini che si interrano, solitamente a lento rilascio e in grado di fare effetto per due o tre mesi. È un modo per somministrare fertilizzante alle piante abbastanza comodo, diffuso soprattutto per le piante in vaso anche da interni.

Si può usare durante il periodo vegetativo, qualche mese prima della fioritura, semplicemente infilandoli nella terra a distanza dal tronco, vicino al bordo del vaso e la quantità necessaria è indicata dal produttore in base alle dimensioni del contenitore.

  

Concime a rilascio controllato

I concimi a rilascio controllato sono un’alternativa a quelli granulari a lenta cessione. Le sostanze di cui sono formati sono ricoperte da una capsula di plastica, in cui l’acqua entra per dissolverli lentamente, applicando un rilascio che dura circa sei mesi. Sono ideli per piante con esigenze nutritive molto elevate e particolari.

Il migliore in commercio (non se ne trovano facilmente in Italia) è il concime per piante a rilascio controllato di Osmocote.

Fertilizzanti liquidi (e solubili)

Fertilizzante concentrato per piante e fiori.
Concime Fertilizzante One liquido – il #1 più venduto
I fertilizzanti liquidi hanno un’azione più veloce dei concimi granulari e organici, si utilizzano per lo più diluiti nell’acqua di irrigazione. In base al tipo di prodotto, si possono applicare dai 7 ai 20-30 giorni, generalmente in primavera e in autunno, mai in inverno perchè è il periodo di riposo vegetativo.

È il modo migliore per fertilizzare le piante in vaso, da interno o da esterno, sempre rispettando le dosi indicate dal produttore sulla confezione. I fertilizzanti solubili si presentano in polvere e vengono disciolti nell’acqua di irrigazione, un’alternativa a quelli liquidi ma sono più potenti, per questo il dosaggio richiede molta attenzione in particolare se si tratta di piccole piante.


Esistono anche concimi specifici la cui formula NPK è adattata alle esigenze particolari di alcuni tipi di piante: quelli per piante verdi, quelli per acidofile, il concime per agrumi, per cactus, per alberi da frutto e così via, in granuli, solubili o liquidi.