Coltivare la bouganvillea

Come coltivare la bouganvillea, anche in vaso.

La colorata bouganvillea è la pianta rampicante più diffusa nei giardini del Mediterraneo, che con i suoi fiori ricorda i tipici luoghi estivi sia in Italia che nei Paesi vicini. Comunemente è spesso chiamata anche buganvillea o buganvilla. Hai una pianta come questa in giardino o ti piacerebbe averla e vuoi sapere come prendertene cura?

Qualche informazione sulla bouganvillea

Anche se sembra tipica di queste regioni, la bouganvillea è una pianta originaria del Sudamerica il cui nome si deve all’esploratore e naturalista francese che la portò in Europa: Louis Antoine De Bougainville.

Le due varietà più diffuse sono la bougainvillea glabra e la bougainvillea spectabilis, anche se ne esistono molte specie diverse dai colori più vari, dal viola al fucsia, al rosso, al rosa, fino alle varie tonalità di giallo ed arancione. Quale scegliere? Quella che si adatta meglio ai tuoi gusti ed all’ambiente in cui cresce.

È una rampicante che si può indirizzare meglio dove si preferisce, facendola crescere per esempio per ricoprire la facciata di una casa oppure come arbusto isolato nel giardino, con una crescita abbastanza veloce.

Cure della pianta di bouganvillea

La buganvilla è una rampicante legnosa che idealmente associamo a luoghi estivi perchè ha bisogno di climi caldi e temperati, dove gli inverni sono miti e senza gelate. A seconda del tipo di clima la bouganvilla potrà fiorire di più o di meno; nei posti più caldi senza rigidi contrasti stagionali, potremo vedere i suoi fiori anche in inverno.

Terriccio Vigorplant completo e universale.
Terriccio completo universale di qualità, anche per piante mediterranee come la bouganvillea, oleandro, olivo, cycas, etc.
Un altro fattore determinante per la buona crescita della pianta di buganvillea è la tanta luce solare. La mancanza di luce provoca una prematura caduta delle foglie e in alcuni casi anche la non fioritura. Anche l’umidità ambientale è una caratteristica importante, per questo è comune vederle nelle case più vicine alla costa, dove l’umidità è maggiore. Se l’estate è troppo asciutta possono seccare le colorate brattee che contengono i fiori.

Come innaffiare correttamente la bouganvillea? Se è piantata in giardino, non ha particolare esigenze di irrigazione ed è abbastanza resistente alla mancanza d’acqua se è già grande. In estate basta innaffiarla un paio di volte alla settimana, mentre in inverno basta farlo qualche volta sporadicamente o addirittura per nulla se non mancano le piogge.

Se invece la buganvillea è giovane e piantata in vaso o in una fioriera non dobbiamo trascurare questo aspetto: fai un’irrigazione settimanale nei periodi meno caldi fino a due o tre volte alla settimana in estate.

Fertilizzante one liquido.
One fertilizzante liquido, il migliore concime per avere piante sane e fiori rigogliosi.
La bougainvillea non è molto esigente riguardo il terreno in cui crescere e spesso è tollerante anche a quelli più calcarei. È sempre importante il drenaggio ed evitare ristagni di acqua. I terreni argillosi richiedono irrigazioni meno frequenti perchè trattengono molta più umidità di quelli sabbiosi. Nella coltivazione in vaso l’umidità del terreno si perde più velocemente che direttamente in terra.

La buganvilla ha bisogno di fertilizzanti e concimi? Nel periodo di fioritura stagionale, con grandi esigenze nutrizionali, è importante fornire una fertilizzazione completa alle piante ogni 15 giorni, ricca di fosforo e micronutrienti. Ricorda che la buganvillea è capace di fare tre fioriture in primavera, estate ed autunno.

Riprodurre la bouganvillea

Nella maggior parte dei casi è meglio acquistare la pianta in vivaio, in vaso e in uno stato di ottima salute. Esistono comunque diversi modi per ottenere una pianta di bouganvillea da un’altra.

La talea è la possibilità più comoda e conveniente. In genere si ottengono talee da rami semilegnosi o verdi, meglio all’inizio dell’autunno. In questo caso dobbiamo usare substrati che trattengono l’umidità come la fibra di cocco o la lana di roccia, con ormoni radicanti per avere maggiori probabilità di successo.

Come potare la bouganvillea

Quando la nostra bella buganvillea cresciuta in giardino inizia ad arrampicarsi su pareti e recinzioni, possiamo fare una potatura periodica per indirizzare meglio la sua crescita o limitare la sua dimensione. Il momento migliore per questo tipo di potatura è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. È importante farlo prima che inizi la fase di crescita vegetativa.

All’inizio della stagione si possono eliminare gli steli laterali più giovani che escono dalla linea di crescita. Le bougainvillee di età più avanzata rispondono bene alle potatura più profonde, che si fanno anche per ringiovanire le piante. In inverno possiamo tagliare i germogli laterali per metà della loro dimensione, in modo che all’inizio della fase vegetativa crescano con maggior vigore.

Coltivare la bouganvillea in vaso

Pianta di bougainvillea in vaso.
Acquista subito una pianta di bougainvillea in vaso di 19cm coltivata in vivaio!
Anche se vivi in climi più freddi puoi avere una pianta di bouganvillea in vaso, all’interno di casa. Non avrai una pianta di grandi dimensioni, ma comunque crescerà bene anche in casa o in una veranda riparata. La temperatura di casa sarà sufficiente al suo corretto sviluppo, ma è importante la posizione per farla fiorire: se è possibile, tienila esposta a sud ed al sole.

Il substrato del vaso deve avere un buon drenaggio, per esempio miscela un substrato universale con della sabbia. Per quanto riguarda le innaffiature, come ho già detto, due o tre volte alla settimana in estate ed una in inverno.

Esistono anche varietà di bouganvillea che si prestano ad essere cresciute come bonsai.

Quali varietà scegliere per coltivarla in vaso? La Miss Alice è arbustiva dai fiori bianchi e non ha problemi con le potature; la Singapore Pink e la Rosenka hanno fioriture di tonalità rosa e si adattano molto bene alla coltivazione in vaso perchè non si sviluppano molto; la Baby Sophia è abbastanza piccola con una fioritura tra il rosso e l’arancione; la Vera Deep Purple ha la tonalità viola/fucsia probabilmente più conosciuta ma comunque molto interessante.