I meloni appartengono alla famiglia delle cucurbitacee, come l’anguria, il cetriolo, la zucca, etc. Si tratta di una pianta rampicante dalle foglie larghe, steli lunghi e un po’ spinosi e grandi fiori gialli, ai quali seguono frutti che possono qualsiasi dimensione e forma perchè ne esistono molte varietà (gialli, verdi, piccoli, rotondi, allungati, etc).
Per una corretta crescita, il melone richiede alte temperature e bassa umidità. Come sempre ti consiglio di scegliere le varietà locali, in modo da contribuire a mantenere le specie autoctone, che avranno anche più probabilità di crescere bene perchè adatte alle condizioni climatiche locali. Puoi chiedere i semi direttamente agli agricoltori della tua zona oppure prenderli direttamente da un frutto.
Come seminare il melone
Quando decidi di coltivare i meloni, ricorda che cresce in ottime condizioni quando il terreno è leggero e ricco di humus, molto fertile. Al contrario, non ama per niente i terreni argillosi o acidi; se aggiungi uno strato di circa 10cm di concime o di compost le piante di melone si svilupperanno meglio.
Il melone necessita delle condizioni di una pianta tropicale, quindi una temperatura minima di 18°C durante la germinazione e di 25°C durante la crescita, nei mesi più caldi dell’anno. Se il tuo orto non arriva a queste temperature allora hai bisogno di coltivarlo in serra, ma ricorda che il melone ha bisogno di crescere in pieno sole, per questo è un prodotto della stagione estiva.
Come si semina? In primavera, ad aprile, metti un paio di semi alla profondità di 4cm usando un semenzaio o dei vasetti per far germinare le piantine, che puoi trapiantare dopo 6-7 settimane quando sarà sviluppata almeno la prima foglia e saranno di 10-12cm. Possiamo seminare anche direttamente in terra quando la temperatura sarà di almeno 15°C e non c’è pericolo di gelate notturne, a maggio.
Coltivare il melone in vaso
I meloni si coltivano facilmente in vaso o in altri contenitori, se sono al caldo, ben innaffiati e concimati. I semi hanno bisogno di calore e umidità, si piantano nel vaso e si coprono con uno strato di 3cm di terriccio fertile o di compost maturo. Per aumentare il calore e proteggere la piantina dall’esterno, coprila con una campana fatta da una bottiglia di plastica.
Cura delle piante di melone
Il melone sviluppa molte radici velocemente, perciò necessita di un terreno sempre concimato, morbido e con buon drenaggio.
L’irrigazione si adatta allo sviluppo della pianta: finchè non ci sono i primi fiori, manteniamo un minimo di umidità costante; quando iniziano a comparire i primi frutti aumentiamo l’irrigazione, che faremo più frequentemente quando cresceranno di dimensioni. Attenzione a non creare ristagni d’acqua, meglio innaffiare più spesso in piccole quantità.
La raccolta del melone si può fare quando il frutto è maturo. Basta guardarlo: se ci sono delle piccole crepe intorno allo stelo e si stacca con facilità, è il momento di raccoglierlo. Un’altra buona indicazione si può avere colpendolo delicatamente: se suona vuoto, allora è pronto per essere raccolto e mangiato. Fai attenzione anche ai cambiamenti di colore della buccia e delle fibre, in base alla varietà che hai piantato nell’orto.
Un paio di consigli se hai deciso di coltivare i meloni nell’orto in casa, per avere dei frutti ancora più buoni.
☑ Quando il melone diventa grande quasi quanto un pugno, metti sotto il frutto dell’erba secca, della paglia, un pezzo di legno, un mattone o qualcosa che lo tenga separato della terra.
☑ Non toccare spesso i meloni prima del momento di raccoglierli, perchè si possono danneggiare facilmente.