Le zucchine sono un ortaggio molto gustoso, nutriente e a basso contenuto di calorie, che come le melanzane possono essere usate in cucina per preparare un grande numero di pietanze in tanti modi diversi. Sono sicuro che piacciono molto anche a te, coltivarle nell’orto di casa è facile e puoi iniziare subito.
Molto utilizzate in tutte le regioni del Mediterraneo, sono stati gli arabi i primi a coltivare le zucchine e diffonderne l’uso alimentare. Attualmente anche l’Italia è tra i principali produttori al mondo di questo ortaggio.
Come seminare le zucchine
Le zucchine si possono seminare da marzo a settembre ma hanno bisogno di un clima caldo per germinare, per questo la semina di marzo-aprile va fatta in vaso o in germinatoio al chiuso, mentre da maggio possono essere seminate direttamente all’aperto.
Metti due o tre semi in una buchetta di circa 2cm e copri con uno strato leggero di terra. È preferibile mettere qualche seme insieme per facilitare l’uscita in superficie delle piantine, poi una volta avvenuta la germinazione è meglio crescere una sola piantina per buca.
Un vasetto con torba o terriccio leggero è l’ideale, così le piantine possono essere trapiantate senza svasarle, direttamente con la loro piccola zolla di terra per non danneggiare le radici.
La metà di maggio è il periodo migliore per seminare direttamente in terra o trapiantare le piantine cresciute in vaso. Mantieni le buche a una distanza di 50-90cm tra loro, sia nel caso della semina che della messa a dimora nell’orto.
Se trapianti le piccole zucchine, assicurati di mettere la terra intorno alle radici qualche centimetro al di sotto del terreno, per tenerle ben coperte e protette.
La zucchina è un ortaggio che si adatta facilmente a qualsiasi tipo di terreno, ma preferisce quelli profondi e ben drenati, meglio se ricchi di nutrimenti. Per migliorarne la qualità basta anche del normale compost o fertilizzante da giardino, da unire omogeneamente alla terra prima di iniziare la coltivazione.
Due prodotti dall’ottimo rapporto qualità-prezzo sono il Biostallatico per orti e giardini, concime organico naturale consentito in agricoltura biologica e non proveniente da allevamenti industriali, ed il concime organico granulare BiostarK, ricco di sostanze nutrienti che arricchiscono il terreno e migliorano le caratteristiche organolettiche delle coltivazioni.
Quando innaffiare le zucchine? È facile immaginare che la zucchina sia una coltura molto esigente in fatto di umidità, richiede infatti annaffiature frequenti quando crescono i frutti.
Come consiglio in generale, non esagerare con l’acqua all’inizio della coltivazione perchè può essere dannosa per il corretto sviluppo delle piante. Fai un’irrigazione abbondante al momento del trapianto, poi aspetta qualche giorno finchè non vedrai delle variazioni nelle foglie e riprendi con innaffiature regolari, mantenendo una certa umidità ma senza eccedere.
Cura delle piante di zucchine
Se le foglie della piante crescono eccessivamente, tagliane tranquillamente qualcuna per favorire la circolazione dell’aria intorno ai fiori e ai frutti.
Per tutta la stagione le piante di zucchine producono fiori femminili e maschili. Quelli femminili hanno una piccola zucchina embrionale sotto il fiore, che devono essere fecondati da quelli maschili per avere frutti.
Può capitare che ci siano pochi insetti a trasportare il polline o che le condizioni meteo non lo favoriscano. In questo caso devi facilitare l’impollinazione artificiale: da un fiore maschile abbastanza maturo elimina i petali e strofina gli stami nella parte centrale del fiore femminile, anche due o tre fiori femminili per ogni fiore maschile.
Se sei stato bravo a coltivare le zucchine nel tuo orto, le puoi raccogliere dopo circa quaranta giorni dalla semina. Le zucchine si raccolgono giovani, non troppo mature, altrimenti la polpa diventa troppo filacciosa e così si incoraggia anche la produzione di altri frutti.
Quando la stagione sta per finire, lascia tranquillamente qualche zucchina sulla pianta per farla crescere il più possibile. Mantienile a distanza dal terreno per non farle deteriorare e in ottobre, a stagione finita a causa del freddo, taglia le zucchine rimaste e conservale.
Possono mantenersi per molte settimane in un luogo fresco e aerato, con i semi per crescere nuove piante nella stagione successiva.
3 consigli utili per coltivare le zucchine
Allora, ti sei convinto a seminare qualche pianta di zucchina da crescere nell’orto e portare in tavola ortaggi biologici coltivati da te?
Ti lascio 3 consigli per rendere questa attività ancora più gustosa.
- La zucchina ha bisogno di molta luce, piantala in un posto soleggiato e caldo, con temperature tra 25 e 35°C, per avere un raccolto ancora più abbondante.
- Molte delle sementi che si trovano in commercio sono varietà ibride americane. Esistono tante varietà tipiche italiane che non sono difficili da trovare, ancora più saporite, basta cercare ➡️ le sementi di zucchine migliori: bianca di Trieste, tonda chiara di Toscana, fiorentina lunga, striata d’Italia, alberello di Sarzana, romanesca, tonda di Piacenza, genovese, di Faenza, etc.
- I fiori maschili delle zucchine si possono raccogliere al mattino e farne croccanti fritture, davvero squisite. Però se non hai intenzione di raccoglierli per mangiarli, toglili dalla pianta perchè marciscono con facilità e possono causare parassiti.