Piantare il prezzemolo in casa permette di averlo a disposizione fresco in ogni momento. Il prezzemolo è una delle piante aromatiche più apprezzate e si usa per insaporire molti piatti della cucina tradizionale.
È una pianta biennale originaria del Mediterraneo che attualmente viene coltivata in tutto il mondo.
Esistono molte varietà di prezzemolo che si distinguono per le foglie lisce o ricce: il Petroselinum sativum è la varietà a foglia liscia più utilizzata, mentre quello a foglia riccia maggiormente diffuso è il Petroselinum crispum.
Come seminare il prezzemolo
Uno dei migliori consigli per la coltivazione del prezzemolo è la scelta di un posto soleggiato. Il prezzemolo cresce bene con 6-8 ore di sole al giorno, con meno sole crescerà meno forte e meno gustoso, ma una posizione semiombrosa è abbastanza consigliata per non bruciare le sue foglie.
Può essere piantato in qualsiasi orto o giardino, con un terreno aerato, soffice e non troppo compatto, ben drenato, fertile e ricco di sostanze nutritive.
Si può coltivare il prezzemolo in vaso, purchè questo sia largo e profondo almeno 10 centimetri, perchè le sue radici crescono in profondità. Un terreno con pH di 6-7 è ideale per la sua coltivazione, con temperature comprese fra i 15 ed i 35°C.
La semina si effettua a fine marzo — inizio aprile, con una germinazione che può avvenire in 2-5 settimane. Metti i semi a 1 o 2 cm di profondità nel terreno, lasciando una distanza di 20-25cm tra le piante che cresceranno.
Per avere un raccolto estivo di prezzemolo, seminalo in primavera; per averlo in autunno puoi seminare a maggio — giugno; per ottenerlo nella primavera successiva, piantalo in settembre — ottobre. Consiglio una semina periodica per avere sempre del prezzemolo fresco da raccogliere e usarlo in cucina, anche se vuoi tenere le piante in vaso sul balcone o in terrazzo.
Irrigazione e cura delle piante di prezzemolo
Durante la germinazione basta innaffiare quando vedi che la terra diventa troppo asciutta. In seguito, innaffia regolarmente e mantieni il terreno umido senza creare ristagni idrici, soprattutto nei periodi più caldi.
Il momento in cui raccogliere il prezzemolo dall’orto si può intuire facilmente: le foglie sono verdi ed i gambi hanno una lunghezza tra 5 e 10 centrimetri, man mano che si sviluppano. Basta tagliare gli steli in basso, vicino al terreno, con un coltello o una forbice, così ne favorisci anche la crescita e rinforzi la pianta.
Fai sempre attenzione allo stato delle foglie, perchè il prezzemolo può essere attaccato da numerosi parassiti e insetti o sviluppare alcune tipologie di funghi. Di solito basta tagliare le foglie che vengono colpite, ma in alcuni casi è necessario usare un antiparassitario sulla pianta (biologico, mi raccomando!) e mantenere la terra intorno alle piantine sempre ben pulita.
Proprietà e uso del prezzemolo
Il prezzemolo ha varie proprietà benefiche: è antisettico, diuretico, stimola l’appetito e calma i dolori legati al ciclo mestruale. Questa erba aromatica facilita la digestione e si usa per rinfrescare l’alito cattivo; strofinato su una puntura di api, aiuta a calmare il bruciore.
In cucina è usato soprattutto fresco, aggiunto a fine cottura per mantenere le vitamine contenute che sono molto sensibili al calore. Si usa per insaporire verdure, piatti di pesce, formaggi e frittate. Si sa che il prezzemolo si può trovare in qualsiasi pietanza, ma probabilmente da il meglio del suo sapore tritato fresco sui piatti di pasta.