Il rosmarino è una delle erbe aromatiche più usate che non può mai mancare in cucina. Questa pianta dall’aroma così particolare è originaria del Mediterraneo e della macchia di questa zona, appartiene alla famiglia delle lamiaceae ed è un arbusto perenne e legnoso facile da coltivare, basta solo farlo radicare.
Come piantare il rosmarino
Il rosmarino è una pianta rustica che si adatta a diverse condizioni di crescita, ma preferisce un clima caldo e secco con una buona esposizione solare. L’ideale è farlo crescere in terreni alcalini ben drenati dove da il meglio del proprio profumo e sapore, mentre nei terreni troppo umidi rischia di marcire.
Si può seminare il rosmarino in vaso oppure direttamente in terra, ma i semi hanno un periodo di germinazione abbastanza lungo. Il modo più pratico, veloce ed anche popolare di moltiplicare il rosmarino è per talea: basta spezzare un rametto di 8-10 centimetri da una pianta già cresciuta e metterlo nella terra così com’è.
Per crescere il rosmarino in vaso, metti un rametto nel vaso con terriccio misto a un po’ di sabbia. Innaffia frequentemente finchè la talea inizia a radicare ed attecchire, controllando che l’acqua sia sempre ben drenata dai fori inferiori. Se preferisci piantarlo direttamente in terra, è altrettanto facile ma scegli un luogo dove il rosmarino può ricevere il sole per tutto il giorno.
Cura delle piante di rosmarino
Una volta che la pianta si radica, innaffia moderatamente di tanto in tanto perchè il rosmarino preferisce i terreni asciutti. Quando la pianta è grande e non fa eccessivamente caldo si può anche lasciare che sia l’acqua piovana ad irrigare in maniera naturale questa buonissima aromatica.
Fai crescere la pianta di rosmarino in modo che sia compatta, in modo denso e ramificato, potando ogni tanto qualcuno dei rami principali per stimolare la crescita delle gemme laterali. Il rosmarino non soffre attacchi di parassiti o altre malattie perchè una pianta molto forte, che con il suo intenso aroma si pianta vicina agli ortaggi per tenere lontani i parassiti e con i suoi fiori attira gli insetti impollinatori.
Perchè coltivare il rosmarino?
Il rosmarino è sempre una buona scelta quando vuoi crescere una pianta aromatica, anche perchè ha delle proprietà straordinarie.
☑ È antiossidante: nella sua composizione chimica il rosmarino contiene numerosi antiossidanti, perciò è molto adatto per accrescere le difese contro malattie degenerative.
☑ Aiuta la concentrazione: è una delle piante più adatte per fare un infuso quando attraversiamo un periodo in cui ci serve grande concentrazione mentale e memoria, come nel caso di esami.
☑ Aiuta contro dolori muscolari: aggiungi qualche rametto di rosmarino al bagno per rilassare i muscoli tesi che sono sottoposti a grandi sforzi, alleviando dolori muscolari e crampi.
☑ Aiuta il fegato: il rosmarino è una pianta tradizionalmente usata in infusione come rimedio per insufficienze epatiche e per la salute del fegato in generale.
Il rosmarino è anche una pianta stimolante che può essere usata in caso di mancanza di appetito sessuale. Gli infusi di rosmarino servono anche per combattere l’alitosi e qualche goccia del suo olio essenziale si usa fin dall’antichità per rinforzare i capelli e prevenirne la caduta.
3 consigli utili per coltivare il rosmarino
Ecco qualche consiglio finale per coltivare meglio il rosmarino, specialmente se ti piace cucinare e puoi usare questo aroma direttamente dal tuo orto, che più biologico non si può.
✔ Il rosmarino non ha bisogno di fertilizzanti o concimi vari, ma solo di un terreno asciutto e possibilmente calcareo.
✔ Ricorda che il rosmarino necessita di almeno 6 ore di sole al giorno. Se hai la pianta in vaso in casa, cerca di tenerla vicino ad una finestra soleggiata nelle ore diurne.
✔ La fioritura del rosmarino avviene due volte all’anno, in primavera e in autunno.