Le serre offrono la possibilità di coltivare le tue piante praticamente tutti i giorni dell’anno, creando le condizioni necessarie alla corretta crescita di ogni specie, indipendentemente dalla situazione climatica esterna in tutte le stagioni.
Esistono serre per orto per ogni necessità, più piccole adatte a balconi e terrazze o un po’ più grandi per chi coltiva verdure e ortaggi (o qualsiasi genere di pianta) in giardino. Le strutture sono realizzate con diversi materiali (pvc, alluminio, legno) così come le coperture dal quale entra la luce solare che possono essere in plexiglass, vetro o altro.
Quali sono i principali vantaggi di una serra?
Una serra può garantire il corretto sviluppo delle piante in ogni fase, dalla semina alla germinazione fino alla crescita dei vegetali. Le serre possono proteggere le specie più delicate dalle cattive condizioni meteo come il vento forte o la grandine, con un orto in piena produzione per tutto l’anno anche con verdure che crescono fuori stagione, per mangiare le fragole non solo in primavera o i pomodori freschi non solo in estate.
La creazione di un microclima favorevole alla fioritura permette anche di avere piante da fiore in ogni periodo o di coltivare specie esotiche che altrimenti soffrirebbero troppo il freddo del nostro inverno, che crescono in altri climi e non avrebbero la possibilità di crescere.
Tipi di serre e materiali utilizzati
Le serre possono avere svariate forme e dimensioni; in base alla loro collocazione avranno una forma piuttosto che un’altra. Le mini serre da balcone si sviluppano più verticalmente, con un’altezza che varia dai 50-60cm nei modelli più piccoli fino a oltre 1,5m per quelle più alte, anche con più ripiani per collocare i vasi, facili da spostare.
Per un giardino o un orto in terra esistono delle serre più ampie che solitamente hanno forma di casetta o di tunnel, più grandi ma comunque economiche se realizzate con materiali leggeri. La parte superiore non piatta, spiovente o tonda, impedisce l’accumulo di acqua piovana.
Questo tipo di serre consente l’accesso comodo di una persona attraverso un’apertura per prendersi cura delle piante all’interno, sono abbastanza alte e consentono di usare mensole o scaffali con più ripiani per i vasi.
La scelta delle dimensioni in metri quadrati dipende ovviamente dallo spazio a disposizione e dal numero di piante da tenerci all’interno. Una serra, grande o piccola, andrà collocata in una zona piana, possibilmente luminosa e protetta dalle correnti d’aria.
Per facilitare il lavoro all’interno dalla serra sarebbe bene avere a portata di mano una sorgente d’acqua per l’irrigazione delle piante e una presa elettrica, sia per un’eventuale illuminazione che per altri strumenti elettrici che si possono usare.
Di quali materiali possono essere le serre?
Le strutture in acciaio zincato o alluminio sono le più durature e resistenti all’umidità e alla ruggine. Quelle in pvc sono economiche, leggere e facili da montare, si usano in piccoli spazi come i balconi ma a volte richiedono attenzione proprio per la loro scarsa solidità.
Quelle in legno sono certamente molto belle da vedere, ma anche non molto economiche e richiedono manutenzione regolare per resistere all’acqua e all’umidità.
Per le coperture e le parti esterne probabilmente sono più diffusi i materiali come pvc, polietilene e altre fibre plastiche trasparenti, perchè sono leggere, facili da installare e ideali per la conduzione di calore e luce. Un pvc più spesso resiste meglio alle intemperie.
Anche il policarbonato è un materiale resistente e duraturo, con un’ottima capacità isolante; il vetro, anche se molto bello esteticamente, richiede strutture abbastanza solide per poter essere utilizzato.
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Accessori che si usano nelle serre
Può capitare che le piante da orto o da fiore che decidiamo di coltivare nella serra abbiano specifiche esigenze in fatto di temperature per crescere correttamente. In questi casi si utilizzano fonti di calore o di freddo per mantenere la temperatura costante durante l’anno, anche con l’aria generata da un climatizzatore o da una stufa, mai rivolti direttamente verso le piante.
Un termometro e un misuratore di umidità sono fondamentali per monitorare costantemente le condizioni ambientali. Quando la luce solare all’interno della serra non è sufficiente si ricorre a luci artificiali, ottimali quelle che emettono luce ma non calore come i tubi fluorescenti.
In una serra più grande è molto comodo anche un tavolo da lavoro, su cui poggiarsi per tagliare, piantare, seminare, trapiantare e fare molte operazioni, anche un piccolo tavolo pieghevole facile da montare.
Naturalmente non possono mancare i normali strumenti per il giardinaggio che usiamo sempre all’esterno: forbici, innaffiatoio, steli e lacci per legare, paletta, zappetta, etc.
4 consigli per un orto in serra
✔ Fai in modo che la temperatura all’interno della serra non sia mai inferiore ai 12-15°C e mai superiore ai 30°C. Se in estate la temperatura tende a salire troppo, mantieni aperte le eventuali finestre e l’apertura principale.
✔ Evita che in alcune zone della serra si accumuli umidità, mantienila sempre ben ventilata e non far creare condensa.
✔ Pulisci coperture e pareti della serra dalla sporcizia che può causare l’acqua o la polvere, che impedisce un ottimale ingresso della luce solare.
✔ Raccogli ed elimina tutti i residui vegetali come rami e foglie, per evitare la comparsa di funghi o altre malattie all’interno della serra.
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